Venerdì. Dopodomani ci sarà la festa con gara di centro sugli altopiani del Montasio, ma domani cosa facciamo? Greta e Stefania non potranno esserci domenica e vorrebbero tanto fare il battesimo di volo “montanus”… ed allora John, viste le condizioni di vento previste che sembrano ideali per un volo di montagna senza rischi, propone un anticipo della festa con decollo da sotto Curtissons a cui ci aggreghiamo anche io, Enrico e Daniele.
Quindi Sabato 22 luglio 2017 ci raccogliamo per strada e via su per la val Raccolana in auto fino agli altopiani del Montasio! Facciamo una abbondante colazione alla malga e John ne approfitta per fare tutte le raccomandazioni del caso sul posto, sulle condizioni di volo e sull’atterraggio.
Ci avviamo lungo l’evidente mulattiera che dalla malga punta dritta verso lo Jôf di Montasio e, attorno a quota 1550, la abbandoniamo per imboccare il NON sentiero che porta in decollo: obiettivo i prati sopra il bosco circa 150 metri sotto la Forca Bassa, tra le cime del Monte Zabus e del Curtissons. Non è la prima volta che faccio questa risalita, ma mi sembra anche oggi nuova e diversa dalla volta prima (e probabilmente è proprio così! John secondo me si diverte a guidarci ogni volta per un percorso leggermente diverso dai precedenti…).
Comunque, tra una pausa e l’altra (anche se siamo cinque superatleti montanari iper-allenati, dobbiamo pur goderci un po’ anche il panorama!) raggiungiamo con la lingua penzoloni la quota di decollo e vediamo poco davanti a noi l’agognata meta e – sorpresa! – anche il piccolo anfiteatro idoneo al decollo con l’erba sfalciata di fresco e con la manichetta già ben posizionata ed operativa, che organizzazione!
Le condizioni di decollo sono buone, attendiamo che il vento rinforzi il giusto per una partenza tranquilla e partiamo in volo: l’emozione del volo in questi luoghi è sempre tanta, in particolare per chi ci viene per la prima volta!
Il volo sarà molto tranquillo con poche termiche che non ci permettono di fare quota (a parte John che un giretto fino al Monte Plananizza se lo fa ugualmente!). Stefania e Greta hanno anche l’assistenza di Ricky per impostare correttamente l’atterraggio a Saletto che, per chi non lo conosce, può risultare un po’ tecnico.
La cosa più bella della giornata però è stata vedere la gioia negli occhi di Greta e Stefania per il loro primo volo “montanus” nello spettacolare anfiteatro degli altopiani del Montasio e quella negli occhi di John che ha portato due nuove aquilotte nel suo regno!
La giornata è proseguita con un pomeriggio che verrà raccontato in separata sede (Jama libero!) e poi, il giorno dopo, grande festa in Montasio con gara di centro, mangiare e bere per tutti!
Altopiano del Montasio
Difficoltà decollo H&FPossibili decolliI pendii erbosi tra il Monte Zabus e Curtissons.
Possibili atterraggiSaletto, Altopiano del Montasio.
ParcheggioAmpio parcheggio appena arrivati all’altopiano del Montasio.
Quota minima: 1517mt
Quota massima: 1881mtPrima parte risalendo la mulattiera che risale da Malga Montasio, poi percorso libero.
Coordinate decollo: 46.4260, 13.4255
Coordinate atterraggio: 46.4117, 13.4388A proposito delle informazioni tecniche di questo articolo.. leggi il disclaimer!
