Anche gli asini volano (Ančje i mus a svuelin)

Avremmo dovuto andare sullo Zermula. E si, ed era tutto organizzato, solo che all’improvviso, Enrico, guardando la cartina della Tabacco, si accorge di un grosso massiccio montuoso proprio nei pressi di Paularo. Il monte Tersadia! Cosa devo fare, dirgli di no? Ma non ci penso minimamente. Preferisco alla grande farmi trasportare dagli eventi e poi le montagne non si spostano per cui lo Zermula è solo rimandato.

Oltretutto il Tersadia per me è sconosciuto sia dal punto di vista escursionistico che per il volo, per cui sono curioso di vedere questo scorcio di Friuli che per me è una novità assoluta.

All’alba ricevo anche l’adesione di Fabiano e allora via verso la Carnia per una nuova giornata immersi nel bello e nel sole! La prima cosa da fare è cercare un prato adatto per l’atterraggio e, dopo aver scartato i prati presso Piedim per i troppi cavi elettrici, optiamo per un prato ad un chilometro di distanza, appena dopo il ponte sul torrente Chiarsò, Piantiamo un palo con segnavento e l’atterraggio è bello che pronto! Una volta atterrati, verificheremo che non si tratta di una buona scelta a causa delle ristrette dimensioni della valle in quel punto e per il venturi che di conseguenza si genera. Molto, ma molto meglio l’atterraggio nei pressi di Paularo. Vabbè, buona la prossima!

 

Ci dirigiamo verso Rivalpo, passiamo la chiesa di S.Martino e dopo un chilometro parcheggiamo l’auto nei pressi del cartello di divieto di transito. Da qui iniziamo a camminare lungo la bella strada asfaltata che porta alla casera Valdeman Alta. Il tragitto è bello ed i colori dell’autunno ci accompagnano lungo il percorso. Giunti alla casera, troviamo un gruppo di simpatici asini che, per nulla intimoriti, si prestano a dei selfie. Mitici!

Prendiamo il sentiero 409 (una mulattiera creata durante la Grande Guerra) ed in breve ci troviamo al bivio che porta a Ligosullo a sinistra e alla cima del Tersadia a destra. E noi andiamo a sinistra verso Ligosullo! E si, Enrico ci fa fare una piccola deviazione per mostrarci una stretta gola, profonda 10-15 metri, dove la neve resiste per tutto l’anno. Infatti viene usata per far rinfrescare le birre durante una festa organizzata nel mese di agosto!

Ritorniamo sui nostri passi e stavolta procediamo spediti verso i grandi prati intorno alla cima del Tersadia. Sono uno spettacolo e mentre camminiamo, vediamo posti per decollare in grande facilità ovunque. La cima è presto raggiunta e dopo esserci riposati un po’ Enrico inizia a stendere la sua vela per il volo. La giornata e perfetta per il volo anche se avremmo preferito un po’ più vento per un facile decollo. Ma il terreno che circonda la cima del Tersadia è davvero perfetto. Non ci sono alberi, arbusti, rocce e la pendenza è perfetta per decollare con il parapendio.

Enrico dalla cima, mentre Fabiano ed io scegliamo un prato a 200 metri di distanza. Il volo è breve e oggi, l’unica zona che permette di guadagnare un po’ di quota, sono i prati sopra Cabia nella zona ovest del Tersadia. L’atterraggio si rivela tecnico a causa della stretta zona scelta al mattino. Meno male che a fine ottobre il vento di valle non è forte altrimenti ci saremo trovati in grosse difficoltà anche a causa di probabili rotori di sottovento generati da una parete di roccia in fianco al prato. Per il prossimo volo, meglio portarsi a Paularo o su Arta Terme.

In definitiva il Tersadia è una bellissima montagna, perfetta anche per il parapendio. Penso che ci tornerò, magari con la neve!

basecumulo

Monte Tersadia

Difficoltà decollo H&F

Difficolta' 1
Legenda difficoltà »

Possibili decolli

La zona sommitale del Tersadia è decollabile ovunque.

Possibili atterraggi

Prati nella zona sudi di Paularo.

Parcheggio

Oltrepassare Rivalpo, la chiesa di San Martino e raggiungere il cartello con l’indicazione di divieto di transito. Qui è possibile parcheggiare nei pressi di una piccola fontana.

Quota minima: 420mt
Quota massima: 1959mt

Rotabile fino alla malga Valdeman Alta e poi cima del Tersadia per il sentiero 409.

Coordinate decollo: 46.5075, 13.0811
Coordinate atterraggio: 46.5233, 13.1242

A proposito delle informazioni tecniche di questo articolo.. leggi il disclaimer!

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