Monte Brancot (Olimpo)

“Ma dove andiamo domani? In quale montagna mi porti?” Ecco la domanda che ogni sabato mi sento fare da mia moglie! E già, piano piano anche la Patty sta diventando montagna-dipendente e allora ecco la mia proposta: “Ce ne andiamo a Braulins per la festa dei 100 anni del ponte sul Tagliamento, piano piano saliamo il Brancot, quindi scendo in volo e poi ci troviamo giù a berci una birra, con frico e patate fritte!”. Proposta accettata e allora via, direzione nord, per un’altra bella giornata immersi nella bellezza del nostro Friuli.

Arriviamo a Braulins in una giornata molto soleggiata e le graziose case del paesino, ci appaiono ancora più belle. Questa località è una piccola perla friulana incastonata fra le pendici del Brancot e la sponda destra del Tagliamento.
Andiamo subito all’inizio del sentiero CAI n.837 e da li iniziamo l’ascesa verso la cima della montagna. La salita è facile ed è agevolata dai molti gradini scolpiti nella roccia presente lungo il percorso.

Dopo pochi minuti ci troviamo al bivio che porta alla chiesa di S.Michele dei pagani e decidiamo di visitarla. In 5 minuti siamo di fronte ad una minuscola chiesetta appoggiata ad una falesia. Il posto è incantevole e siamo decisamente contenti di aver fatto questa piccola deviazione.

Torniamo sui nostri passi e riprendiamo il sentiero per la cima Brancot. Il bosco è molto interessante e restiamo stupiti di quanto siano enormi i tronchi di alcuni castagni. Oltre ai castagni, ci sono anche dei bellissimi faggi, carpini e altri alberi che non conosco. Il profumo dei ciclamini è intenso; la Patty è davvero felice!
Ad un certo punto, nei pressi della Sella in località la Forcia, sento una voce allegra e conosciuta. Si tratta di Ester che, insieme al potente Giova, stanno velocemente salendo verso la cima, anche loro con l’obiettivo di scendere con il parapendio verso il greto del Tagliamento. Siamo sorpresi e contenti di esserci incontrati e facciamo insieme l’ultimo tratto di percorso fino ai prati che ospitano la cima e da cui decolleremo con i nostri parapendii.

 

Lo sguardo si distende verso Gemona, Venzone e tutta la pianura friulana ed i grifoni ci fanno vedere con chiarezza la posizione e l’intensità delle termiche presenti proprio davanti a noi. Uno spetacolo! Dopo esserci riposati e rinfocillati, iniziamo a stendere le nostre vele e ci prepariamo per l’involo. Il vento è più che perfetto e la pendenza del ripido prato, non ci da’ alcuna preoccupazione. Senza vento, questo decollo diventa un po’ delicato ma resta abbordabile per l’esperto parapendista. Ester, Giova ed poi io usciamo in volo e iniziamo a far compagnia ai grifoni e ad altri amanti del volo libero che stanno giungendo dal vicino Cuarnan, per partecipare alla gara di centro organizzata a Braulins in occasione della festa del centario del ponte.
Le condizioni di volo sul Brancot sono buone e ci sono anche possibilità di spostarsi verso ovest (Covria), nord (San Simeone o Chiampon) o est (Cuarnan). Insomma niente male! Comunque la cosa più bella è la presenza del Tagliamento proprio ai piedi della montagna. A me piace moltissimo e dopo un po’ mi porto sul greto del fiume per impostare l’atterraggio. La manovra finale non riesce perfettamente in quanto vengo distratto dalle numerose ragazze che stanno prendendo il sole in riva al fiume. Vabbè, in un modo o nell’altro atterro e dopo di me altri amici scendono nello stesso punto.

L’atterraggio sul greto del fiume è facile vista l’enorme dimensione dello stesso. Ovviamente in caso di piena del fiume, meglio lasciare perdere!
Dopo un po’ ci portiamo tutti alla festa e allora avanti con grigliate, frico e patatine per chiudere in gloria questa splendida giornata! A dimenticavo, la Patrizia mi ha già proposto di prendere casa a Braulins!

basecumulo

Hike & Fly Monte Brancot

Difficoltà decollo H&F

Difficolta' 2
Legenda difficoltà »

Possibili decolli

Cima del Monte Brancot presso la croce

Possibili atterraggi

Greto del fiume Tagliamento presso Braulins

Parcheggio

Presente parcheggio all’inizio del sentiero ed anche vicino al fiume.

Quota minima: 190mt
Quota massima: 1050mt

Sentiero CAI 837. Non vi sono difficoltà da segnalare se non il caldo intenso nei mesi estivi. Ottimo sentiero da fare nei mesi freddi.

Coordinate decollo: 46.2960, 13.0825
Coordinate atterraggio: 46.2852, 13.0944

A proposito delle informazioni tecniche di questo articolo.. leggi il disclaimer!

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