Questo racconto inizia con un tentativo di decollo dal Monte Jouf Ungarina, a poca distanza dal Paluris, non andato a buon fine causa copertura nuvolosa da quota 1800 fino a pochi metri dall’atterraggio di Venzone. É stata una bella camminata, ma a molti di noi è rimasta la voglia di tornare per vedere il panorama dalle creste e per poter poi decollare, per un volo fino a fondovalle.

Detto fatto! Dopo una settimana ci troviamo nuovamente a Resiutta, alle porte della Val Resia, con una giornata completamente diversa dal punto di vista meteo. Sole e poco vento, dovuto ad un campo di alta pressione, che da qualche giorno interessa tutto il nord Italia. Perfetto! Il ritrovo è al solito panificio-edicola-caffetteria di Resiutta e poi ci portiamo subito a Povici presso il parcheggio da cui inizia il sentiero CAI 702.

La nostra intenzione è di percorrere la Valle del torrente Resartico fino alla forca Slips e da qui andare verso ovest fino alla cima Plauris, per valutare un possibile decollo. Il primo tratto è un facile sentiero che conduce al vecchio borgo minerario del Resartico e visto che mi trovo in compagnia di tre appassionati di corsa in motagna (John, Loris e Paolo), mi sento in dovere di andare a velocità elevata, almeno per i miei standard. Tutto procede bene fino ad un punto in cui sbatto violentemente il ginocchio contro una grossa pietra! Vedo le stelle e per qualche minuto penso che la mia gita sia finita qui e che non mi resta altro che tornare mestamente alla macchina. Invece il dolore sembra attenuarsi e piano, piano riprendo il cammino.

Una volta superato il vecchio borgo minerario, il sentiero diventa più interessante e troviamo anche dei cavi di acciaio, posizionati dal CAI di Campoformido, che aiutano nella ripida salita. Raggiunta la forca Slips, ci attende un bellissimo incontro con un branco di camosci che stanno beatamente brucando l’erba dei pascoli sottostanti, una visione davvero magica.

Il cammino prosegue verso ovest e a quota 1800 mt, trovo un bel prato con pendenza e vento adatto per il decollo. Decido di fermarmi e salutare i tre amici che proseguono verso la cima. Il dolore al ginocchio non è passato del tutto e non mi sembra il caso di decollare dalla cima, visto che c’è anche la possibilità di dover rinunciare al volo e scendere a piedi per il ripido sentiero del tratto finale. Non proprio una bella prospettiva per la mia gamba! Da questo punto, non ci sono particolari difficoltà e dopo un facile decollo, volo nella valle della Venzonassa per poi atterrare in un grande prato nei pressi di Venzone.

Torniamo al resto del gruppo che hanno raggiunto in pochi minuti la panoramica cima del Monte Plauris. Qui il decollo non è molto facile sia per il terreno roccioso, molto ripido dopo un piccolo pianoro e per il vento, che come spesso accade nelle cime, è di direzione variabile e rafficato. Insomma siamo di fronte ad un decollo molto “particolare”, ma che i nostri Loris, Paolo e John affrontano con la dovuta attenzione, ma senza grosse difficoltà. Il loro volo si chiude a Resiutta in quando hanno scelto una traiettoria verso est che li ha portati a rifare esattamente lo stesso percorso dell’andata, solo che questa volta stanno volando. Ecco il bello del Cammina e Vola, unire due stupende attività in una unica uscita.
Ovviamente, come da tradizione, la giornata si chiude fra birre, calamari e polletti, all’immancabile birreria artigianale di Resiutta.

basecumulo

Monte Plauris per il Resartico

Difficoltà decollo H&F

Legenda difficoltà »

Possibili decolli

Cima Plauris con decollo tecnico, ma ci sono dei prati decollabili, più agevolmente, lungo il sentiero a quota 1800 mt. Con vento da nord si può decollare da Forca Slips (quota 1700). Il vento da nord, genera ottima dinamica ed è possibile raggiungere facilmente le creste.

Possibili atterraggi

Prati nei pressi della locanda Plauris, ma ci sono molte altre possibilità nei pressi di Venzone. Non ci sono problemi di atterraggio neppure a Resiutta (zona artigianale ad NW del paese fra la SS13 e l’Autostrada)

Parcheggio

Grande parcheggio presso l’inizio del sentiero CAI 702, subito dopo il paesino di Povici.

Quota minima: 231mt
Quota massima: 1958mt

Sentiero per Escursionisti esperti. Da Resiutta raggiungere la frazione di Povici. Oltre Povici si trova un parcheggio da cui parte il sentiero CAI…. Dopo circa un chilometro si deve guadare il torrente Resartico (consigliabili scarponi impermeabili e calzini di cambio). Il sentiero prosegue fino a rifugio Resartico e oltre questo punto si trova una piccola ferrata facilmente percorribile in salita. Oltre la ferrata il sentiero porta alla forca Slips e qui, girando a destra, si raggiunge la Cima del Plauris.

 

Coordinate decollo: 46.3603, 13.1954
Coordinate atterraggio: 46.3395, 13.1408

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